Carcinoma Naso Orbitario: Ricostruzione Con Lembo Frontale Glabellare. Il video riguarda il caso di un paziente maschio di 64 anni, già in passato trattato con Chirurgia e Radiochemioterapia per un Carcinoma squamoso dell’orofaringe e libero da malattia. Da 2 mesi lamentava la comparsa di una neoformazione dura a livello dell’area lacrimale naso-orbitaria di sinistra, ingravescente che causava epifora e dolore.
Una TAC con mdc evidenziava un processo espansivo a verosimile partenza dal sacco lacrimale che interessava i tessuti molli della doccia nasoorbitaria, il quadrante inferiore dell’orbita con focale sconfinamento nei tessuti periobitari e nel seno etmoidale. Inferiormente coinvolgeva il canale naso-orbitario.
Si sceglieva per ottenere un orientamento diagnostico preoperatorio di effettuare un Agoaspirato della lesione che evidenziava cellule atipiche compatibili con la diagnosi di Carcinoma Squamoso.
La strategia chirurgica scelta prevedeva un accesso esterno con rinotomia laterale e l’asportazione tridimensionale in monoblocco della lesione cutanea estesa alla branca montante del mascellare, alle vie lacrimali, ai tessuti periorbitari attraverso una etmoidectomia estesa alla lamina papiracea.
La ricostruzione prevedeva l’utilizzo della cartilagine settale per separare il grasso della periorbita dalla regione nasale ed un lembo fasciocutaneo glabellare a cerniera inferiore ruotato a ricostruire la perdita di sostanza della regione naso-orbitaria
L’esame istologico definitivo era risultato Carcinoma Mucoepidermoide ad alto grado verosimilmente a partenza dalle vie lacrimali completamente asportato. Dato l’istotipo aggressivo e l’infiltrazione ossea il paziente si è sottoposto a Radioterapia complementare.
Il risultato estetico e funzionale della ricostruzione è stato eccellente. A 5 anni di distanza dal trattamento, effettuato nel 2017 presso l’Ospedale San Carlo di Roma, il paziente è libero da malattia e si sottopone annualmente a controllo RM della regione interessata dalla malattia.
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