Trattamento delle paralisi bilaterali delle corde vocali. Una review sistematica. Un lavoro di review della letteratura sul trattamento delle paralisi cordali bilaterali su 55 studi selezionati, ha evidenziato che l’etiogenesi principale era iatrogena (76.6%).
Una tracheotomia si era resa necessaria nel 36.2% dei casi.
La laterofissazione della corda è stata adottata in 9 studi, così come la Cordotomia unilaterale posteriore trasversa.
In 7 studi la cordotomia era stata bilaterale.
La decannulazione in queste due ultime procedure era avvenuta nel 95.1% con un adeguato spazio respiratorio, ma un peggioramento vocale.
Aritenoidectomia unilaterale/bilaterale parziale è stata riportata in 4 studi con una decannulazione nell’83%, ma un miglior risultato vocale rispetto alla cordotomia.
Chirurgia di revisione, incidenza di complicanze (edema, granuloma, fibrosi e cicatrice) sono variabili nei vari studi.
BIBLIOGRAFIA
Jérôme R Lechien , Stéphane Hans, Ted Mau. The management of the bilateral vocal fold paralysis. A systematic review.   Otolaryngol Head Neck Surg. 2024 Mar;170(3):724-735. doi: 10.1002/ohn.616.
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
BMI elevato indica necessità di chirurgia nelle paralisi cordali bilaterali
La radiografia dinamica digitale alternativa alla laringoscopia nella paralisi cordale transitoria
Paralisi bilaterale delle corde vocali
Paralisi cordale bilaterale in età pediatrica
Bioexeresi con Laser Co2 per lesioni Eritro-Leucoplasiche delle Corde Vocali
L’iniezione intracordale di Acido Ialuronico
Imaging nello studio delle Paralisi Cordali Monolaterali ad etiologia ignota
Paralisi cordale bilaterale in adduzione
Paralisi cordale iatrogena tempi di recupero
Laringoplastica? Dallo studio delle cicale arriva una nuova tecnica
Paralisi Cordali in Adduzione: Il Trattamento con Laser Co2
Fibrolaringoscopia. Luce bianca ed NBI
Edema di Reinke: Lifting della Cv con Laser Co2
Tremore della voce: efficace la tossina botulinica
Laserchirurgia nella stenosi glottica posteriore: esperienza di due centri italiani