Bioexeresi con Laser Co2 per le lesioni Eritro-Leucoplasiche delle Corde Vocali. La diagnosi e trattamento delle lesioni precancerose (leucoplachia – eritroleucoplachia) delle corde vocali rimane ancora controverso per la necessità di attuare in unica procedura diagnosi corretta e trattamento escissionale oncologicamente radicale, senza creare un deficit funzionale alla fonazione.
In assenza di una metodica diagnostica che ci permetta di ottenere preoperatoriamente informazioni certe sulla natura e comportamento biologico di queste lesioni, la bioexeresi chirurgica endoscopica con il Laser CO2 ed il successivo esame istologico rimane il gold standard per definire la reale natura di queste lesioni epiteliali.
È infatti certo che l’aspetto endoscopico da solo non può considerarsi patognomonico di una categorizzazione istologica, potendo la lesione variare da cheratosi senza atipia, a gradi differenti di neoplasia squamosa intraepiteliale, fino a carcinoma microinvasivo od invasivo.
Foto di lesioni eritro-leuciolasiche delle corde vocali trattate con Bioexeresi con Laser CO2
(Foto M. G. Vigili)
Biopsie multiple con esame istologico estemporaneo in microlaringoscopia si sono dimostrate inefficaci a fornire una valutazione dell’intera lesione e pertanto indirizzare al trattamento oncologicamente più corretto.
Inoltre ci sono due svantaggi in questa procedura:
a) la possibilità di danneggiare inutilmente il legamento vocale se la biopsia è troppo profonda, anche perché la fibrosi successiva costringerebbe ad un intervento oncologico successivo più esteso (cordectomia transmuscolare di III tipo) in caso di positività istologica, con un danno funzionale indesiderato;
b) se la lesione è piccola, danneggiare con il congelamento il tessuto prelevato per l’esame istologico definitivo. Inoltre, non è possibile in sede di esame estemporaneo utilizzare biomarker immunoistochimici che sono talora indispensabili alla diagnosi differenziale.
La bioexeresi che deve essere attuata è una Cordectomia subepiteliale (I Tipo sec la Classificazione ELS -2000) o subligamentosa (II tipo sec ELS 2000).
La scelta fra i due tipi di cordectomia avviene durante il workup intraoperatorio, con lo studio con ottiche angolate 0°-30° E 70° per avere una definizione spaziale precisa della lesione, con la palpazione strumentale per valutare l’aspetto infiltrativo o superficiale.
Laddove possibile, vanno utilizzate le nuove tecnologie di videoendoscopia biologica come NBI (Narrow Band Imaging) o SPIES ( Storz Professional Image Enhancement System), che sono in grado di fornire una caratterizzazione delle anomalie vascolari intraepiteliali tipiche di diversi pattern di patologia e di meglio definire le zone mucose perilesionali, talora microscopicamente interessate dalla patologia.
Molto utile per definire l’atteggiamento non infiltrativo della lesione è la infusione salina intra-operatoria nello spazio di Reinke (idrodissezione) effettuata immediatamente prima di iniziare la procedura chirurgica con ago angolato sottile.
Se in seguito alla infiltrazione la lesione epiteliale si solleva agevolmente, una cordectomia di I tipo risulta la procedura più corretta e funzionale.
Importante è poi sempre, a meno di lesioni molto piccole, fornire all’Istopatologo il pezzo asportato orientato, possibilmente su un supporto rigido con indicato il margine (anteriore o posteriore), il lato della corda interessata, con il margine profondo a contatto col supporto di sostegno.
In tal modo, oltre alla diagnosi di natura, sarà possibile avere informazioni sulla radicalità o meno dei margini escissi, sempre tenendo conto dell’effetto di coartazione che il tessuto subisce in seguito all’insulto termico dato dal Laser, per quanto regolato su potenze molto basse (0.5 – 1Watt).
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Laserchirurgia dei Tumori glottici: Indicazioni e Workup diagnostico
Laserchirurgia dei Tumori glottici: Tecnica chirurgica
Laserchirurgia dei tumori alle corde vocali
Lesioni laringee: work up diagnostico intraoperatorio
Cordectomia Endoscopica Laser Co2 II Tipo