Svuotamento latero cervicale: terzo livello e completamento. Il video, seguito dei due precedenti in cui veniva mostrata la dissezione dei livelli II B, II A e I, dettaglia lo svuotamento del livello III e l’asportazione in monoblocco di tutto lo specimen sovraomoiodeo con la conservazione di tutte le strutture nobili ed importanti dal punto di vista funzionale del collo: nervo spinale, nervo ipoglosso, vena giugulare, arteria carotide e nervo vago.
Il tempo chirurgico principale riguarda la dissezione delle fasce che rivestono i grossi vasi del collo.
Non esiste una regola rigida nel modo di procedere (dal basso verso l’alto o viceversa, da mediale a laterale o viceversa).
Spesso procedo anche in funzione della sede delle metastasi e del loro grado di coinvolgimento delle strutture.
In questo caso, trazionata medialmente la laringe, la dissezione della fascia cervicale media ha permesso di evidenziare prima la fascia carotidea.
La fascia viene incisa sulla faccia superiore del vaso e, con tunnellizzazione — dissezione e sezione successive, liberata dal basso verso l’alto, sfasciando il vaso nella sua faccia laterale.
La fascia carotidea è spessa ed il rischio di danneggiare l’arteria, in assenza di infiltrazione metastatica linfonodale, è scarso.
Più delicata è la liberazione della fascia della vena giugulare.
La dissezione in questo caso deve essere molto attenta. Le piccole afferenze vascolari alla giugulare vanno chiuse contestualmente alla dissezione, utilizzando emostasi con pinza bipolare.
È utile farsi aiutare nello scollamento della fascia da tamponcino di garza montato su una Kelly.
Fondamentale è che l’aiuto con pinza vascolare atraumatica sollevi la parete del vaso per permetterci la dissezione completa.
La vena giugulare interna va liberata dalla fascia completamente per tutta la circonferenza e per tutto il decorso del vaso.
La vena tiroidea ed il tronco venoso tirolinguo-facciale possono essere legati o conservati, a seconda delle esigenze.
Una volta liberata, la giugulare viene medializzata insieme all’ arteria carotide e nervo vago e la fascia, contenente i linfonodi dei precedenti livelli, in monoblocco viene staccata dal piano profondo dei muscoli scaleni e progressivamente lo svuotamento viene staccato completamente ed asportato.
Due aspetti cui prestare attenzione: la protezione con il retrattore di Farabeuf del nervo accessorio spinale nel triangolo cervicale postero superiore e la conservazione delle radici del plesso cervicale.
L’ orientamento dello specimen dello svuotamento prima di dividerlo in livelli da mandare separati all’istologo è essenziale.
L’emostasi deve essere attenta ed accurata.
L’intervento si conclude con il posizionamento del drenaggio e la sutura per piani di sottocute e cute.
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Svuotamento Latero Cervicale radicale modificato Tipo III: Secondo Livello B
Svuotamento Latero Cervicale radicale modificato Tipo Iii : Livelli I E Ii A
Anatomia Chirurgica dello Svuotamento Latero Cervicale
Svuotamento latero cervicale radicale modificato per Carcinoma della Tonsilla
Bisogna fare lo svuotamento dopo Linfonodo Sentinella positivo nel melanoma del testa collo?