Immunonutrizione Preoperatoria nella chirurgia oncologica cervico-facciale: diminuiscono ospedalizzazione ed infezioni. L’utilizzo di integratori nutrizionali preoperatori quale rafforzativo della guarigione è un concetto nuovo nella chirurgia oncologica cervico-facciale
E’ stato pubblicato su Head & Neck 2018 un interessante studio retrospettivo britannico (Bristol University) sull’utilizzo della Immunonutrizione basata su un supporto orale altamente calorico contenente ingredienti ritenuti immunomodulanti quali omega-3, arginina e RNA-nucleotidi (Nestle’s ‘Oral Impact).
I 411 pazienti dello studio sono stati suddivisi in due gruppi: intervento ( 202) e controllo (209) a loro volta suddivisi in ulteriori sottogruppi.
Il prodotto veniva somministrato 3 volte al giorno nei 5 gg. prima di essere sottoposti ad intervento oncologico con intenti radicali.
La compliance registrata è risultata buona con più dell’80% che era riuscito ad assumere più del 75% della dose prescritta.
I risultati dello studio rivelano che il gruppo sottoposto ad immunonutrizione aveva una ospedalizzazione significativamente più ridotta (6 vs 8 giorni con una media di – 5.5 gg di degenza p 0.001) ed un minore tasso di infezioni della ferita chirurgica, ascessi e fistole (7.4 vs 15.3 OR 0.30 p.006 ).
I risultati migliori si avevano nei pazienti con migliore compliance e nei sottogruppi con pregressa radioterapia o con chirurgia più estesa.
BIBLIOGRAFIA
Aeberhard C, Mayer C, Meyer S, et al. : Effect of preoperative immunonutrition on postoperative short-term outcomes of patients with head and neck squamous cell carcinoma. HEAD & NECK 2018;40:1057-67.
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