Uno studio, recentemente pubblicato su Preventive Medicine, va ad accrescere la già numerosa letteratura sui pericoli delle sigarette elettroniche nell’intraprendere la strada del fumo ‘vero’, soprattutto per quanto riguarda ragazzi e ragazzini.
Il lavoro dei ricercatori dell’Università di Waterloo e della Wake Forest School of Medicine, ha evidenziato che gli studenti dai 13 ai 18 anni che hanno provato il brivido dello ‘svapo’ sono a rischio 2.16 volte superiore di accostarsi alle sigarette. .
Analizzando i dati della survey ‘Canadian Student Tobacco, Alcohol and Drugs’, i ricercatori nord-americani, hanno scoperto che il 10% degli studenti di età compresa tra i 13 e 18 anni aveva già provato le e-cig. “Sebbene studi preliminari suggeriscano che le sigarette elettroniche contengono un minor numero di sostanze chimiche tossiche, rispetto alle sigarette tradizionali – lo studio suggerisce che il loro impiego, può avvicinare alle sigarette gli adolescenti e si tratta di un dato preoccupante, visto che l’uso delle e-cig è in crescita in questa popolazione.”
Le leggi che proibiscono la vendita di e-cig agli adolescenti sono in vigore in diverse nazioni, ma il divieto viene evidentemente spesso eluso. Questo studio supporta invece l’adozione di misure restrittive rispetto all’accesso dei minori alle e-cig. ”.