Gravidanza e iodio radioattivo: non aumentano i rischi con intervallo di 6 mesi dal trattamento con iodio radioattivo. Il trattamento con iodio radioattivo (RAIT) dopo una tiroidectomia per un tumore tiroideo non apporta problematiche alla gravidanza se il concepimento avviene a distanza di un minimo di 6 mesi dal trattamento stesso.
Lo dimostra uno studio coreano della Ewva Womans University di Seoul, effettuato su un database relativo a 111.459 donne in età fertile affette da tumori tiroidei sottoposte a tiroidectomia con o senza RAI.
Nello studio l’intervallo medio fra il trattamento ed il concepimento è stato poco superiore a 2 anni, che è un tempo di attesa significativo per una donna che riceve diagnosi dopo i 30 anni e desidera un bambino.
Le donne che desiderano una gravidanza al momento della diagnosi di tumore tiroideo, dovrebbero discutere attentamente con il proprio endocrinologo su rischi e benefici del trattamento con iodio radioattivo.
BIBLIOGRAFIA
H.O.Kim , K.Lee, S.M.Lee G.H.Seo et al Association Between Pregnancy Outcomes and Radioactive Iodine Treatment After Thyroidectomy Among Women With Thyroid Cancer.JAMA Intern Med. 2020;180(1):54-61. doi:10.1001/jamainternmed.2019.4644
Per ulteriori approfondimenti sull’argomento, Vi consiglio di leggere gli articoli e guardare i video ai seguenti link:
Tumore differenziato della Tiroide e ObesitÃ
Carcinoma Papillifero Tiroide: svuotamento comparto centrale
Emitiroidectomia e carcinomi papilliferi
Carcinoma Papillifero della Tiroide e Vitamina D
Noduli tiroidei maligni: nuova tecnica per identificarli
Tiroidectomia Totale (video)
Carcinomi Papilliferi della Tiroide (agosto 2019)
Carcinoma papillifero della Tiroide (febbraio 2019)
Carcinoma della tiroide: nuove linee guida NCCN
TSH sierico predittivo di malignità dei noduli tiroidei?
Cancro della tiroide: in post-menopausa è più aggressivo
Cancro alla tiroide: rischio aumentato per chi lavora con disinfettanti