Fistola Fonatoria Secondaria: Applicazione Di Protesi Provox Vega
Il video illustra i tempi chirurgici della applicazione della protesi Fonatoria tracheo esofagea Provox Vega (ATOS®) in un paziente precedentemente sottoposto a Laringectomia Totale e successiva Radioterapia (applicazione secondaria).
L’intervento viene eseguito in anestesia generale. Il paziente è stato intubato con tubo tracheale. Il primo tempo è l’esofagoscopia con esofagoscopio rigido. Nell’introduzione lo strumento viene impugnato in modo che il becco di flauto sia aperto inferiormente per essere meno traumatici sulla mucosa del neoipofaringe – esofago. Sotto controllo endoscopico con ottica 0° l’esofagoscopio si arresta in corrispondenza del tracheostoma che viene transilluminato.
A questo punto delicatamente lo strumento viene ruotato di 180° in modo che l’apertura del becco di flauto sia rivolta verso l’alto. Con il punch per realizzare il tramite fistoloso tracheo esofageo dalla sede tracheale transilluminata si osserva il punto dove opportuno pungere la mucosa. Il becco di flauto aperto in alto protegge la parete esofagea dall’eventuale traumatismo. L’ago cannula viene introdotta nel lume dell’esofagoscopio. Il filo guida viene inserito nell’ago cannula e recuperato dall’esofagoscopio prossimale. L’esofagoscopio viene sfilato ed il filo guida parzialmente estratto dalla bocca. Viene montato sullo stesso il caricatore della protesi fonatoria che viene fissata al filo guida formando un ansa bloccante. Il filo con la protesi montata viene retratto dal tracheostoma, accompagnando l’introduzione della protesi dalla bocca in faringe e poi in esofago.
Si rimuove per qualche minuto il tubo tracheale sotto stretto controllo anestesiologico e, facendo trazione continua ed energica sul filo guida, la flangia distale della protesi viene estratta con il suo caricatore a livello del tramite creato nel tracheostoma. Con l’aiuto di una piccola Kelly viene ruotata in modo che l’attacco al caricatore sia ad ore 6, prima di essere tagliato. Il posizionamento è corretto ed il paziente viene svegliato.
Pochi minuti dopo, il logopedista prova il funzionamento della protesi facendo fonare il paziente con ottimo risultato.
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