DNA tumorale circolante nel trattamento dei tumori orofaringei HPV+ . La determinazione dell’HPVDNA tumorale nel sangue circolante (ctHPVDNA) è risultato superiore alla p16 nella identificazione al momento della diagnosi dei tumori orofaringei HPV indotti (HPV-OPSCC) in uno studio su 117 pazienti effettuato dai ricercatori dell’Istituto Regina Elena di Roma.
La sensitività risultava del 100% e la specificità del 94.4% con un valore predittivo positivo (PPV) del 94.4% e valore predittivo negativo (NPV) DEL 100%.
Nel follow up l’abilità del ctHPVDNA nella ricerca di recidiva mostrava sensitività del 98.4%, specificità del 98.4%, PPV del 90.9% e NPV del 100%.
BIBLIOGRAFIA
Flaminia Campo, Francesca Paolini, Valentina Manciocco, Silvia Moretto, Barbara Pichi , Claudio Moretti, Giovanni Blandino, Valentina De Pascale, Maria Benevolo, Fulvia Pimpinelli, Antonello Vidiri, Simona Marzi , Sergio Ruggiero, Irene Terrenato, Oreste Iocca, Aldo Venuti, Raul Pellini. Circulating tumor HPV DNA in the management of HPV+ oropharyngeal cancer and its correlation with MRI.Head Neck. 2024 Sep;46(9):2206-2213. doi: 10.1002/hed.2786

Quelli riportati dagli amici dell’Istituto Regina Elena sono dati estremamente interessanti, che confermano la validità della biopsia liquida quale fattore diagnostico indispensabile soprattutto nel follow up dei pazienti con Carcinoma orofaringeoHPV per una diagnosi precoce di recidiva di malattia
Per ulteriori approfondimenti si possono consultare anche i seguenti link:
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