Laser Co2 a Fibra nel Trattamento della Patologia Benigna Laringea.
Il video mostra l‘utilizzo della fibra Laser Co2 nel trattamento della patologia benigna laringea.
Il primo caso è un laringocele prolassato a livello del Ventricolo di Morgagni.
L’allestimento è quello della microlaringoscopia con esposizione della laringe mediante laringoscopio di Kleinsasser.
La visione è diretta attraverso la fibra ottica rigida 0° del diametro di 4 mm o superiore, senza uso del microscopio operatorio.
La fibra laser viene montata entro l’aspiratore laringeo che può avere diverse angolazioni. L’azione del laser avviene in stretta vicinanza del tessuto, non a diretto contatto. Il taglio risulta preciso ed il campo esangue.
La potenza utilizzata in questi interventi è stata 5 W. La cabonizzazione è risultata lievemente superiore all’uso del micromanipolo montato sul microscopio operatorio.
Posizionata una garzina umida a protezione della corda vocale, viene prima asportata parzialmente la falsa corda per esporre il piano ventricolare e poter dominare la lesione.
A quattro mani viene poi sezionato il laringocele alla base asportandolo completamente sena danneggiare la mucosa della corda vocale.
Il secondo caso è un polipo angiomantoso del terzo anteriore della corda vocale.
La fibra laser con la guida dell’ottica in stretta prossimità della lesione consente di condurre l’intervento agevolmente in tempi rapidi, con emostasi accurata
In conclusione, anche se nelle mie mani, nella chirurgia endoscopica laringea, continuo a previlegiare il laser Co2 montato sul microscopio e regolato dalla estreme precisione dei micromanipoli ed Acubade, la fibra laser a Co2 rappresenta una valida alternativa, consentendo una chirurgia di precisione in campo esangue
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Cisti Sottocordale Anteriore: Laserchirurgia
Fonochirurgia Laser C02: Video dell’intervento