Tumori Cutanei Maligni dell’Orecchio Esterno. I tumori maligni dell’orecchio esterno sono relativamente poco frequenti, con una incidenza clinica di 6-7 casi per milione di abitanti per anno.
La maggioranza delle neoplasie cutanee dell’orecchio è di origine epiteliale ed è costituita dal carcinoma basocellulare, prevalente a livello del padiglione auricolare e dal carcinoma squamoso a livello del Condotto, ove rappresenta circa l’80%.
L’età media di insorgenza è attorno ai 70 anni e prevale nettamente nei maschi (rapporto 2:1).
Rispetto ai tumori cutanei di altre sedi, la sua insorgenza sembra meno legata alla esposizione ai raggi solari che rimane comunque il fattore di rischio più significativo.
Nel padiglione auricolare le sedi più frequentemente interessate sono l’elice (55%), seguita dall’antelice e dalla fossa triangolare (19%) e dalla superficie posteriore del padiglione (14%).
Il carcinoma basocellulare colpisce invece prevalentemente la superficie posteriore del padiglione e la regione preauricolare per l’elevata concentrazione in queste aree di unità pilo-sebacee.
La presentazione clinica del carcinoma squamoso a livello del padiglione auricolare è quello di una lesione a placca nodulare, facilmente sanguinante al contatto, indolente fino a quando non raggiunge il piano cartilagineo sottostante.
Nel condotto uditivo può assumere l’aspetto di una lesione polipoide, facilmente sanguinante o come un’area lievemente ulcerata e rilevata.
Mentre il Carcinoma basocellulare rimane una neoplasia a basso grado di malignità, con basso indice di metastatizzazione (0.003/0.01%) e diffusione linfonodale infrequente (2-3%) soprattutto per l’istotipo nodulare differenziato, il carcinoma squamocellulare dell’orecchio esterno è contraddistinto da un comportamento biologico particolarmente aggressivo, con percentuali di metastatizzazione che possono arrivare al 18%.
La crescita espansiva, oltre che sulla cute del padiglione e condotto, può interessare la ghiandola parotide, l’osso timpanico con un pattern infiltrativo che raggiunge spesso la base cranica, la mastoide e la superficie durale esterna.
Il trattamento è chirurgico, spesso in due tempi, demolitivo con esame di tutti margini all’esame istologico definitivo e poi ricostruttivo con l’utilizzazione di lembi miocutanei o fasciocutanei di vicinanza o talora di lembi microchirurgici.
In casi selezionati, possono essere utilizzati sostituti dermici (es. Integra(R)) per ricoprire le ampie perdite di sostanza.
La asportazione di tutto l’orecchio esterno infiltrato dalla neoplasia, data l’impossibilità di una ricostruzione di tutte le circonvoluzioni cartilaginee con lembi, può comportare l’utilizzo, con eccellenti risultati estetici, di sostituti protesici (epitesi).
Se possibile, è sempre utile lasciare la parte alta dell’elice per poter consentire ai pazienti la possibilità, usando gli occhiali, di avere l’appoggio per la stanghetta.
L’esito più fastidioso in queste ricostruzioni è la stenosi del condotto uditivo esterno
Secondo un recente studio retrospettivo portoghese che ha esaminato 27 pazienti trattati per Carcinoma del condotto uditivo esterno dal 2004 al 2008 presso il Portuguese Institute of Oncology di Lisbona, età inferiore a 60 anni, deficit del nervo faciale, stadio avanzato, presenza di invasione linfovascolare sono i fattori prognostici sfavorevoli di cui tenere conto nella scelta della strategia terapeutica, alla luce anche dei buoni risultati della immunoterapia nell’ambito di studi clinici selezionati.
BIBLIOGRAFIA
Tumori cutanei maligni di interesse ORL a cura di Luigi D’Ottavi Atti XXXIII Convegno nazionale di aggiornamento AOOI,, Amplifon 2009
Correia-Rodrigues P, Ramalho S, Montalvão P, Magalhães M.External auditory canal carcinoma: clinical characteristics and long-term treatment outcomes.Eur Arch Otorhinolaryngol. 2020 May 4. doi: 10.1007/s00405-020-06019-2
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
I Tumori Cutanei Epiteliali Cervico Facciali
I Tumori Cutanei Epiteliali Cervico Facciali (II parte)
Sostituti Dermici e Ricostruzione Cervico Facciale