Anosmia: tornare a sentire gli odori attraverso la stimolazione elettrica trans-etmoidale del bulbo olfattorio. La perdita totale della capacità di percepire gli odori, o anosmia, ha oggi una prevalenza stimata del 5% della popolazione mondiale.
Al di fuori delle cause infiammatorie, le opzioni terapeutiche per il trattamento dell’anosmia appaiono estremamente limitate.
Imitando quanto avviene nel sistema uditivo, l’opzione di bypassare il danno periferico neuronale attraverso la stimolazione centrale è stata sperimentata in uno studio pilota del Massachusetts Eye and Ear, per valutare la fattibilità di indurre la sensazione olfattoria attraverso una stimolazione elettrica dei bulbi olfattori nell’uomo.
Con tecnica endoscopica nasale veniva posizionato un elettrodo mono o bipolare in 3 aree lungo la lamella laterale del piano cribriforme entro il seno etmoidale in soggetti con storia di etmoidectomia totale.
In 3/ 5 soggetti con anosmia iatrogena, ripetute stimolazioni hanno riattivato la percezione degli odori con riproducibilità della risposta dopo anosmia indotta farmacologicamente, ma senza il supporto obiettivo della registrazione dei potenziali corticali.
La stimolazione era stata ben tollerata con minimo discomfort.
E’ il primo studio di olfatto indotto dopo stimolazione elettrica transetmoidale del bulbo olfattorio, ponendo le basi per un possibile sviluppo di una neuroprotesi olfattoria, una sorta di impianto cocleare per il naso.
H. Holbrook , S. V. Puram ,R. B. See, A. G. Tripp , D. G. Nair : Induction of smell through transethmoid electrical stimulation of the olfactory bulb. International forum of allergy & rhinology.Vol 9, 2, Febb 2019 https://doi.org/10.1002/alr.22237
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Un buon olfatto, segreto di lunga vita