La temperatura della mucosa nasale correla con la valutazione soggettiva della pervietà. Recenti studi suggeriscono che la rilevazione della temperatura nasale dia maggiori informazioni rispetto alla rilevazione del flusso aereo sulla pervietà nasale soggettiva (questionari NOSE e VAS). Una temperatura mucosa nasale inferiore ed un flusso di calore più alto entro la cavità nasale anteriore (vestibolo e regione del turbinato inferiore) correla direttamente con una percezione di migliore pervietà nasale in soggetti sani (VAS<10).
Lo afferma uno studio australiano pubblicato su Laryngoscope. Utilizzando un probe-termometro, è stata misurata in 11 pazienti sani la temperatura della mucosa nasale a livello del vestibolo, turbinato inferiore, turbinato medio e rinofaringe.
Su modello anatomico 3D creato sulla base della TAC è stata misurata la fluidodinamica computazionale (CFD) e la temperatura dell’aria inspirata ed il flusso di calore lungo le aree mucose dove questo era >50 W/m2 (SAHF50).
I valori di temperatura nasale correlavano strettamente con i valori di flusso CFD. (p=<0.05).
Sono state osservate correlazioni dirette fra VAS unilaterale e la temperatura nasale a livello del vestibolo e della regione del turbinato inferiore; tra SAHF50 VAS unilaterale e tra temperatura nasale e SAHF50.
BIBLIOGRAFIA
Richard Tjahjono , Hana Salati, Kiao Inthavong, Narinder Singh .Correlation of Nasal Mucosal Temperature and Nasal Patency-A Computational Fluid Dynamics Study.Laryngoscope.2023 Jun;133(6):1328-1335. doi: 10.1002/lary.30327