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La Pulizia dell’orecchio: cosa fare e non fare

La Pulizia dell’orecchio: cosa fare e non fare. La pulizia alle orecchie non dev’essere intesa come una completa rimozione del cerumen in quanto una giusta quantità è indispensabile per proteggere l’orecchio da particelle dannose e batteri e per mantenerlo sufficientemente umido per evitare una fastidiosa secchezza.

Il problema sorge quando si ha un’iperproduzione di cerume.

In questo caso il materiale prodotto in eccesso dalle ghiandole  ceruminose non ha nessuna utilità e, quando forma il cosiddetto “tappo di cerume”, nasce l’esigenza di eliminarlo sia per il fastidio /dolore che provoca che per il deficit funzionale sull’ udito.

È importante evitare tutte le manovre che possano provocare traumi all’orecchio.

Diversi sono i metodi, alcuni buoni, altri assai meno, che vengono consigliati ed utilizzati per la rimozione del cerume.

Cotton fioc

pulizia dell'orecchio

 

E’ un metodo assai diffuso alla portata di tutti ma bisogna farlo con estrema attenzione onde evitare di procurarsi una perforazione del timpano.

Se spinto inavvertitamente troppo all’interno e con violenza, il cotton fioc può inoltre provocare danni alla catena ossiculare o all’organo dell’equilibrio, con violente vertigini.

 

L’uso dei cotton fioc pertanto deve essere limitato alla rimozione del cerume esterno, anche perché spesso contribuisce a compattare il cerume presente all’interno dell’orecchio ed a formare il tappo  stesso.

 

Gocce emollienti/lubrificanti

Le gocce emollienti da instillare direttamente nella conca del padiglione auricolare hanno azione ceruminolitica, rivelandosi particolarmente utili per sciogliere le particelle di cerume compattate, favorendone così la fuoriuscita.

Le gocce emollienti possono essere formulate con oli naturali (olio d’oliva, olio di mandorle dolci, olio di vaselina, olio di arachidi) fortificati ,   con oli essenziali ad azione disinfettante, oppure costituite da perossido di idrogeno, urea, glicerina o perossido di carbamide.

Il trattamento va fatto 2 volte al giorno e continuato per 3-5 giorni.

Si rivelano estremamente utili in previsione di rimozione del cerumen con il lavaggio

 

Irrigazione o lavaggio

Per le indicazioni, leggere l’approfondimento specifico Tappo di Cerume: come eseguire corretamente il lavaggio

 

Curettage

pulizia dell'orecchio curettage

Si avvale dell’ausilio di una curetta per pulire l’orecchio dal cerume. nIn genere, questa metodica è utilizzata per rimuovere i tappi di cerume  consolidati, responsabili  di parziale occlusione del condotto.

La curetta deve essere utilizzata unicamente  dal medico specialista  otorimolaringoaiatra  con l’ausilio  della luce frontale per rimuovere il tappo di cerume accumulato nell’orecchio.

La curetta è dotata di una particolare estremità “di protezione”, utilissima per impedire di entrare troppo in profondità nel canale uditivo.

 

 

Aspirazione del cerume

Anche l’aspirazione del cerume deve essere effettuata direttamente esclusivamente dallo specialista che utilizza un’apposita cannula (aspiratore da orecchio) collegata ad un aspiratore dotato di sufficiente potenza aspirativa.

L’operazione generalmente viene utilizzata in caso di controindicazioni all’irrigazione auricolare

 

Coni di cera o candele

pulizia dell'orecchio cono cera L’utilizzo dei coni di cera per la pulizia delle orecchie è poco affidabile e va sconsigliato.

Si tratta di particolari coni di tela cerata che, posti direttamente nella cavità auricolare, rimuo

vono il cerume attraverso una sorta di “effetto camino”, dopo averli accesi come una candela.

Il calore liberato dalla combustione del cono cerato ammorbidisce il cerume, originando contemporaneamente una pressione negativa all’interno dell’orecchio che favorisce l’aspirazione del contenuto dell’orecchio verso l’esterno.

 

Il rischio più importante derivato da questa metodica è che i residui di candela si depositino direttamente nel canale auricolare, creando un vero e proprio tappo di cera, molto più ostico da rimuovere rispetto al tappo di cerume.

Non va dimenticato inoltre, il rischio di scottature della pelle e di incendio dei capelli.

Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:

Tappo di cerume: linee guida 2017 per una corretta gestione

Cotton-fioc e rottura del timpano

Otite Esterna Batterica: patologia insidiosa

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