Benzene, quanto è cancerogeno? Polemiche sulla posizione della IARC. Si apre un nuovo caso per l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), l’ente indipendente che fa capo all’OMS e valuta la cancerogenicità delle sostanze.
Si apre un nuovo caso per l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), l’ente indipendente che fa capo all’OMS e valuta la cancerogenicità delle sostanze.
Nel rapporto Monograph 100F, la IARC ha classificato il benzene come capace di provocare il cancro, tuttavia l’agenzia spiega che la potenziale esposizione a livello lavorativo è inferiore ai limiti giornalieri raccomandati.
Una sintesi di una riunione scientifica pubblicata da Lancet Oncology nel 2017 aveva confermato la pericolosità della sostanza, soprattutto per l’insorgenza della leucemia ma, per quanto riguardava l’esposizione, gli esperti avevano notato che era in generale diminuita sia in ambienti interni che esterni.
Queste affermazioni sono state contestate dall’ingegnere chimico Melvyn Kopstein già nel 2015 in una lettera inviata all’ente e anche un esperto indipendente, Peter Infante – che ha studiato il benzene per 40 anni e ha collaborato alla stesura della monografia dell’agenzia – si è detto insoddisfatto del modo in cui la valutazione era stata condotta e sul risultato, tanto da chiedere alla IARC di rivedere la posizione.
La cosa che più avrebbe colpito Kopstein, comunque, è stata la riluttanza dell’agenzia a rispondere, anche perché tra le ‘note’ della relazione sul benzene ci sarebbe l’invito a segnalare eventuali errori “in modo che correzioni future possano essere riportate”.
Fonte: Reuters Health News, 2018
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