Lo studio CRES pubblicato su Rhinology on line nel 2017 ha evidenziato come nei pazienti affetti da rinosinusite cronica (CRS) con poliposi, i consulti con il medico di famiglia per depressione o ansia erano maggiori rispetto ai casi di controllo.
Lo studio era stato progettato per determinare i fattori che influenzano la comparsa e la gravità della rinosinusite cronica (CRS) e, nell’ambito dello studio stesso, è stata condotta un’analisi secondaria per determinare se i pazienti con CRS avessero maggiori probabilità di riportare morbidità psichiatriche, ed in particolare disturbi dell’umore, rispetto a soggetti sani.
I pazienti con CRS hanno riportato una morbidità psichiatrica significativamente più elevata rispetto ai soggetti di controllo in tutti i domini per la salute mentale ed emotiva dei questionari SF-36 e SNOT-22. La differenza media nel dominio mentale della scala SF-36 era pari ad 8,3 punti nei pazienti con polipi ed a 5,3 punti nei pazienti senza polipi.
Per quanto riguarda il dominio emotivo della scala SNOT-22, le differenze erano rispettivamente pari a 7,7 e 6,3 punti. Depressione ed ansia sono dunque significativamente più comuni nei pazienti con CRS rispetto a quelli sani.
Da OrecchioNaso e Gola modificato
Questo dato suggerisce ai pazienti con poliposi nasale di sottoporsi precocemente ad un inquadramento diagnostico otorinolaringoiatrico per trattare dal punto di vista medico e chirurgico la patologia evitandone la cronicizzazione. La morbidità psichiatrica addizionale necessita inoltre di considerazione in sede di assistenza primaria e secondaria di questi pazienti