Un consumo eccessivo di Alcool altera il microbioma orale
Il consumo di alcool influisce sul microbioma orale* aumentando la potenza dei batteri patogeni presenti. Lo afferma uno studio statunitense del Perlmutter Cancer Centre di New York pubblicato da Microbiome 2018 su 1.044 adulti statunitensi (età media 67,7 anni, 95% caucasici), tutti sani al momento dell’arruolamento nello studio. Essi hanno fornito campioni del loro microbioma orale e informazioni sul consumo di alcool: il 25,9% non beveva, il 58,8% era composto da bevitori moderati e il 15,3% da forti bevitori. Tra i consumatori di alcool, il 13% beveva solo vino, il 5% solo birra a il 3,4% solo liquori. I gruppi dei bevitori presentavano percentuali più elevate di uomini e fumatori.
Il microbiota orale è risultato molto diverso fra soggetti astemi e forti bevitori dove, oltre che una riduzione di un gran numero di Lactobacilli commensali, si evidenziava una elevata presenza di batteri patogeni orali quali Actinomiceti, Leptotrichia, Cardiobacterium. Risultava presente nei bevitori anche la Neisseria che ha la capacità di sintetizzare dell’etanolo l’acetaldeide, sostanza cancerogena.
Dopo aver verificato il livello di consumo di alcool, gli autori hanno riscontrato che la diversità microbica e i profili potevano essere soggetti a variazioni nel tempo tra astemi e consumatori di vino, ma non tra astemi e consumatori di birra o di liquore dove la differenza significativa nei microbiomi tra consumatori di alcool e astemi sono rimaste invariate.
*Il corpo umano è colonizzato da un gran numero di batteri che oggi definiamo come “microbiota”. Il termine “microbioma” si riferisce invece all’insieme dei geni dell’intero microbiota.