Tumore del cavo orale: nuove prospettive da biomateriali che modulano il microbiota. Recenti studi hanno dimostrato che il carcinoma squamoso del cavo orale (OSCC) è accompagnato da alterazioni del microbiota orale.
Uno studio condotto dai ricercatori della Wuhan University, in Cina, ha scoperto che i batteri del genere Peptostreptococcus erano abbondanti nei tessuti tumorali.
In particolare, è stato osservato che livelli più elevati di Peptostreptococcus erano associati a una maggiore probabilità di sopravvivenza a lungo termine.
Tumore del cavo orale: nuove prospettive da biomateriali che modulano il microbiota
Studi sperimentali sui topi con OSCC murino iniettati con microbiota orale di pazienti con OSCC mostravano un aumento di attività antitumorale utilizzando nanoparticelle d’argento incapsulate in un idrogel adesivo sottocutaneo.
Queste nanoparticelle avevano inibito la proliferazione di diversi batteri in competizione con Peptostreptococcus con l’eccezione del bacterio P. anaerobius (che regola i livelli di Peptostreptococcus).
Tumore del cavo orale: nuove prospettive da biomateriali che modulano il microbiota
Il trattamento dei topi OSCC con P. anaerobius e iniezione sotto pelle di un idrogel di nanoparticelle d’argento, portava un ulteriore aumento della risposta antitumorale.
Queste scoperte suggeriscono che possono essere progettati biomateriali per modulare il microbiota umano per aumentare la risposta immunitaria antitumorale al fine di ottenere una terapia personalizzata contro il carcinoma orale a cellule squamose.
BIBLIOGRAFIA
Di-Wei Zheng, Wei-Wei Deng, Wen-Fang Song, Cong-Cong Wu, Jie Liu, Sheng Hong, Ze-Nan Zhuang, Han Cheng, Zhi-Jun Sun & Xian-Zheng Zhang . Biomaterial-mediated modulation of oral microbiota synergizes with PD-1 blockade in mice with oral squamous cell carcinoma. Nature Biomedical Engineering , 2022 volume 6, pages32–43