Iposmia post infettiva: fattori predittivi del recupero. Il recupero della funzione olfattoria dopo l’insulto infiammatorio è possibile anche molti anni.
Uno studio retrospettivo condotto in Svezia e Germania ha indagato i fattori predittivi di un recupero olfattorio dopo perdita dell’olfatto postinfettiva, (escludendo le cause traumatiche, le patologie sinusali, l’esposizione ad agenti tossici le forme di anosmia congenita) sulla base dei test standard (Sniffin Sticks test).
Lo Sniffin Sticks test misura tre differenti funzioni olfattorie: soglia dell’odore (T), discriminazione degli odori (D) e identificazione degli odori (I).
L’ anosmia funzionale dipende dalla somma degli score delle tre soglie (TDI score).
Il principale fattore che valuta le possibilità di recupero è il TDI score iniziale : più è elevato, più alta è la possibilità di recupero.
L’età avanzata è un fattore sfavorevole risultando le persone anziane più fragili, probabilmente per la riduzione spaziale e funzionale dell’area recettoriale olfattoria.
Infine è stata trovata una correlazione diretta fra la tempestività di Diagnosi (miglior TDI score) e trattamento della iposmia e le chance di recupero.
Esiste pertanto una “finestra di recupero” entro una non ancora ben definita “finestra temporale” .
BIBLIOGRAFIA:
Cavazzana A, Larsson M, Munch M, Hahner A, Hummel T. Postinfectious olfactory loss: a retrospective study on 791 patients. LARYNGOSCOPE 2018;128:10-15.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Un buon olfatto, segreto di lunga vita
Come funziona il senso dell’olfatto?
Anosmia: tornare a sentire gli odori